mercoledì 8 settembre 2010

Angelo



Angelo Alberi

Sono nato in una afosa giornata di luglio dello scorso secolo, vivo e lavoro (?) a Vicenza, punto. Il mio interesse per la fotografia si è sviluppato nei primi anni ’80 grazie ad una Mamiya ( rigorosamente di seconda mano ) regalatami da alcuni amici. Dopo una lunga pausa, non so quanto di riflessione, mi sono riavvicinato al mondo della “ scrittura della luce” alla metà degli anni ’90, spinto dal bisogno di riportare fisicamente a casa le immagini memorizzate durante i miei viaggi nella penisola scandinava , porzione d’Europa che amo profondamente. Da qualche anno sono socio del club fotografico “ Il punto focale” di Vicenza e con questa realtà ho all’attivo alcune mostre fotografiche collettive e personali. Durate il mio percorso di ricerca fotografica ho incrociato spesso la strada della poesia, nel tentativo di fondere queste due manifestazioni artistiche in un unico concetto. Da questa esperienza, fatta con l’amico Giordano Montanaro, sono nate due mostre “foto-poetiche” ( Vicenza e Thiene ). Ora, molto spesso sento il bisogno di integrare con le parole il mio lavoro fotografico, per cercare di caricare il supporto in 2D di tutte le emozioni che provo prima e nel momento dello scatto. Le persone, i particolari della natura ed il mare ( e tutto ciò che ruota attorno a questo universo) sono i soggetti che più amo fotografare.


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